Superficie coltivata a vite mondiale
Tra i paesi dell'Unione europea si nota una diminuzione globale delle superfici vitate, ben 262.000 ha dal 2008 al 2011, frutto della politica comunitaria per l'abbandono definitivo dei vigneti ma, di fatto, la riduzione effettiva è superiore a quella prevista: solo dal 2010 al 2011, infatti, la Spagna è scesa di 50.000 ha, la Francia e l'Italia di 12.000 ha ciascuna, la Bulgaria 7.000 ha.Al di fuori dell'Ue, invece, la situazione si presenta per il terzo anno consecutivo abbastanza stabile.
Il calo apparente di 10.000 ha dell'Argentina è dovuto invece da una revisione del metodo di contabilizzazione, mentre reale è la crescita dei vigneti australiani, +4.000 ha dopo un calo di 6.000 ha dal 2009 al 2010.
La Cina cresce con costanza di 5.000 ha ogni anno, così come il Cile, anche se con minore incremento.
La superficie vinicola mondiale, comprese le zone non ancora in produzione o dove non si è effettuata la vendemmia, dovrebbe diminuire di nuovo tra il 2010 e il 2011 di 94.000 ha (-1,2%), in linea con i ribassi dei precedenti anni.
LA SUPERFICIE VITATA NEL MONDO (MIGLIAIA DI HA)
2008 2009 2010 2011
prov prev
Austria 48 45 46 46
Germania 102 102 102 102
Bulgaria 86 81 79 72
Spagna 1165 1113 1082 1032
Francia 858 837 819 807
Grecia 115 113 113 111
Ungheria 72 70 68 65
Italia 825 812 798 786
Portogallo 246 244 243 240
Romania 207 206 204 204
Altri Paesi dell'Ue 66 66 64 63
Totale Ue 3792 3691 3620 3530
Sudafrica 132 132 132 131
Argentina 226 228 228 218
Australia 173 176 170 174
Brasile 92 91 92 92
Cile 198 199 200 202
Cina 480 485 490 495
Stati Uniti 402 403 404 405
Nuova Zelanda 35 37 37 37
Russia 64 67 67 67
Svizzera 15 15 15 15
Turchia 518 505 503 500
Altri Paesi Africa 250 246 247 247
Altri Paesi America 81 83 86 84
Altri Paesi Europa 664 659 659 660
Altri Paesi Asia 615 640 639 638
Totale non Ue 3945 3966 3969 3965
Superficie mondiale 7737 7657 7589 7495
Fonte: OIV, nota di congiuntura mondiale del marzo 2012
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