Albert Einstein nasce a Ulm nel Wurttemberg da una famiglia di origine ebraica

Nasce la sorella di Einstein, Maria (Maja)

Primo miracolo: Albert è affascinato da una bussola tascabile. Prima istruzione da parte di un insegnante privato

Albert comincia a prendere lezioni di violino (continuerà fino all'età di tredici anni)

Secondo miracolo: la lettura del 'sacro libretto di geometria'

La famiglia Einstein si trasferisce a Milano. Albert raggiungerà i suoi dopo sei mesi. Rinuncia alla nazionalità tedesca e a qualsiasi credo religioso

Si trasferisce in Svizzera e si iscrive alla Scuola Politecnica di Zurigo. Bocciato agli esami di ammissione si iscrive, dietro consiglio del direttore del Politecnico, al corso preparatorio nella scuola cantonale di AarauSvizzera

Dietro pagamento di tre marchi, Einstein riceve un documento che certifica che non è più cittadino tedesco (più precisamente del Wurttemberg). Rimane apolide per i cinque anni successivi

Si laurea al Politecnico di Zurigo in matematica e fisica

Einstein diventa cittadino svizzero

Prende servizio come tecnico di terza classe all'Ufficio brevetti di Berna, con uno stipendio annuo di 3.500 franchi

Einstein sposa Mileva Maric, una sudentessa di origini serbe

Einstein consegue il dottorato con una dissertazione teorica sulle dimensioni delle molecole; Pubblica inoltre tre studi teorici di fondamentale importanza per lo sviluppo della fisica del XX secolo: il primo riguarda il moto delle particelle, il secondo la natura della luce e il terzo è il primo lavoro sulla relatività (Zur Elektrodynamic Bewegter Körper )

Pubblica la memoria contenente la celebre equazione che afferma l'equivalenza fra massa ed energia (E=mc2). Inizia a lavorare a una teoria della relatività più generale

Lascia l'Ufficio Brevetti di Berna e viene nominato professore straordinario all'Università di Zurigo

Suggerisce che si verifichi, durante un'eclisse di sole, la deflessione dei raggi luminosi

Passa di nuovo alla Scuola Politecnica di Zurigo dove insegna come professore di fisica teorica

Max Plank e Walter Nernst, a nome dell'imperatore Guglielmo II, gli propongono la direzione dell'organismo delle ricerche per la fisica teorica in Germania (Kaiser Wilhelm Institut). Viene contemporaneamente nominato membro dell'Accademia delle scienze di Prussia e professore all'Università di Berlino

Si sposa una seconda volta, con una sua cugina

La teoria della relatività generale viene pubblicata nell'opera intitolata 'I fondamenti della relatività generale'

Albert Einstein riceve il Premio Nobel per la fisica, per la sua teoria sull'effetto fotoelettricoI premi Nobel per la Fisica

Si dimette dall'Accademia di Prussia. Si imbarca di nuovo per l'America, dove diventerà professore all'Istituto di Studi Superiori di Princeton, nel New JerseyUSA

Con l'avvento al potere di Hitler, è costretto a emigrare negli Stati Uniti. Il governo nazista della Germania gli toglie la nazionalità tedesca e confisca tutti i suoi beni.

scrive assieme a molti altri fisici una famosa lettera per il presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt, in cui si chiede l'interessamento del governo americano alle ricerche nucleari per prevenire l'eventuale costruzione di una bomba atomica da parte di Hitler. I Presidenti degli Stati Uniti

scoppia la seconda guerra mondialeLa cronologia della Seconda Guerra Mondiale

Enrico Fermi porta a termine la prima reazione nucleare a catena prolungata: la massa si trasforma in energia, in accordo con la formula di EinsteinCronologia di Enrico Fermi

Al termine della seconda guerra mondiale, si impegna attivamente nella causa per il disarmo internazionale e ribadisce la necessità che gli intellettuali impieghino le conoscenze scientifiche a scopi pacifici

Pubblica un'appendice al suo libro The Meaning of Relativity, in cui formula alcune ipotesi sul problema cosmologico

Pubblica una seconda appendice alla stessa opera con la quale esponeva i principi di una generalizzazione della teoria della relatività (teoria del campo unificato). Convinto della correttezza delle sue idee, si isola dalla maggior parte dei fisici

Alle ore sette e quindici del mattino, Albert Einstein muore all'ospedale di Princeton. Pochi giorni prima aveva apposto l'ultima firma della sua vita a una dichiarazione di nove scienziati nella quale si ammoniva il mondo che avrebbe corso il rischio di un annientamento totale se l'istituzione della guerra non fosse stata abolita in un prossimo futuro