prime osservazioni meteorologiche regolari per opera di cinesi (dinastia Yin)

prime osservazioni meteorologiche ufficialmente registrate dai cinesi (dinastia Chou)

Trattato sulla Meteorologia di Aristotele di Atene (384-322 a.C.). Meteorologia dal greco meteòros= fenomeno celeste e logos= discorso

scritti sui venti, sui segni dei venti, sui segni delle piogge e sui segni delle tempeste di TEOFRASTO DI ERESO (circa 371-288 a.C.) e l'opera Fenomeni di ARATO DI SOLI (circa 320-240 a.C.) dove vengono fatti degli accenni sui segni atmosferici utili per le previsioni del tempo

circa Nikolaus Chrypffs (CUSANO) (1401-1464) inventa il primo strumento meteorologico. Una sorta d'igrometro con il quale cercò di determinare il grado di umidità dell'aria pesando delle palle di lana

circa Leonardo da Vinci (1452-1519) costruisce un anemoscopio e un indicatore meccanico dell'umidità. Nel Codice Atlantico, una raccolta di 393 carte autografate da LEONARDO e raccolte da POMPEO LEONI (1533-1608), questi strumenti vi sono schematizzati

Carlo Pellegrino Danti (1537-1586) apporta perfezionamenti all'anemoscopio

Galileo Galilei (1564-1642) inventa un indicatore della temperatura che, più tardi, con l'aggiunta di una scala arbitraria sarebbe diventato il termometro

Santoro Santorio (1561-1636) nei suoi Commentaria in artem medica Galeni fa una descrizione del termometro

a Venezia GIOVANNI FRANCESCO SAGREDO (1571-1620) compie le prime osservazioni sistematiche sulla temperatura

RENÉ DESCARTES (1596-1650) pubblica Les Météores dove discorre sui vari fenomeni atmosferici

ANTONIO BENEDETTO CASTELLI (1577-1643), primo ad istituire sistematiche misure pluviometriche, pubblica le sue idee sulla misurazione della quantità delle precipitazioni

GIOVANNI BATTISTA BALIANI (1586-1666) realizza il primo barometro ad acqua

EVANGELISTA TORRICELLI (1608-1647) inventa il primo barometro a mercurio. Egli dimostra che il peso dell'aria sopra la superficie terrestre (ossia la pressione atmosferica) equivale ad una colonna di mercurio alta 76 centimetri. Medesimo esperimento viene fatto da BLAISE PASCAL (1623-1662) nel 1648 e da ROBERT BOYLE (1627-1691) nel 1661

FLORIN PÉRIER (1605-1672), seguendo le indicazioni del cognato BLAISE PASCAL (1623-1662) e di RENÉ DESCARTES (1596-1650), verifica l'esistenza della pressione atmosferica e del suo decrescere con l'altitudine. L'esperimento venne effettuato sul Puy de Dōme, un vulcano situato nella catena montuosa del Massiccio Centrale della Francia avente una altezza di 1464 metri slm

igrometro di FERDINANDO II DEI MEDICI (1610-1670)

'De la pesanteur de la masse d'air' di BLAISE PASCAL (1623-1662)

FERDINANDO II DEI MEDICI (1610-1670) istituisce la 'rete fiorentina', una rete di osservazioni meteorologiche sistematiche giornaliere della Toscana. L'Accademia del Cimento, con LUIGI ANTINORI, crea la prima rete europea con stazioni in Italia, Austria e Polonia

termometri fiorentini utilizzati dal Granduca di Toscana FERDINANDO II DEI MEDICI (1610-1670)

esperimento di ROBERT BOYLE (1627-1691) sulla pressione atmosferica. Al posto del mercurio utilizza l'acqua e la colonna corrispondente è di circa 10 metri. 1665 determinazione, fatta da CHRISTIAN HUYGENS (1629-1695), del punto del ghiaccio fondente e del punto di ebollizione dell'acqua come punti di riferimento della scala termometrica

anemometro di ROBERT HOOKE (1635-1703)

EDMUND HALLEY (1656-1742) pubblica la prima carta meteorologica per spiegare la circolazione dei venti

GOTTFRIED WILHELM VON LEIBNIZ$ (1646-1716) realizza il primo barometro metallico portatile

scala termometrica di DANIEL GABRIEL FAHRENHEIT (1686-1736)

GIOVANNI POLENI (1685-1761) realizza dei pluviometri

scala termometrica di RENÉ ANTOINE FERCHAULT DE RÉAUMUR (1683-1757)

GEORGE HADLEY (1685-1768) fornisce uno schema della circolazione dei venti

scala termometrica di ANDERS CELSIUS (1701-1744)

dopo quella del 1654, la Royal Society di Londra istituisce una rete di osservazioni meteorologiche

BENJAMIN FRANKLIN (1706-1790) inventa il parafulmine

viene costruito il primo vero e proprio igrometro a capello ad opera di HORACE BENÉDICT DE SAUSSURE (1740-1799)

anemometro di BENJAMIN FRANKLIN (1706-1790). Anche la Società Meteorologica Palatina di Mannheim istituisce una rete di osservazioni meteorologiche in Europa dopo quelle del 1654 e 1750

CHARLES ROMME (1744-1805) propone l'uso del telegrafo aereo ideato da CLAUDE CHAPPE (1763-1805) per trasmettere più rapidamente le informazioni meteorologiche

classificazione delle nubi di LUKE HOWARD (1772-1864)

JOSEPH LOUIS GAY-LUSSAC (1778-1850) e JEAN BAPTISTE BIOT (1774-1862) effettuano nel cielo di Parigi un'ascensione aerostatica raggiungendo una quota di circa 7000 metri dalla quale ricavano importanti osservazioni sull'atmosfera terrestre

scala anemometrica di FRANCIS BEAUFORT (1774-1857)

psicrometro di ERNST FERDINAND AUGUST (1795-1870)

WILLIAM C. REDFIELD (1789-1857) pubblica la teoria secondo la quale i venti di tempesta vorticano in senso antiorario intorno a un centro che si muove nella normale direzione dei venti predominanti. Successivamente venne dimostrato che questo risulta vero soltanto nell'emisfero boreale

KARL KREIL (1798-1862) propone l'impiego del telegrafo elettrico (inventato nel 1837) per trasmettere più rapidamente le informazioni meteorologiche

In Inghilterra, viene stampata la prima carta del tempo

a Bruxelles si tiene un Congresso Meteorologico Mondiale su suggerimento di MATTHEWS FONTAINE MAURY (1806-1873)

JEAN JOSEPH URBAIN LE VERRIER (1811-1877), considerato il padre della meteorologia moderna, chiamato dal ministro francese della Guerra a determinare le cause del fenomeno (una violenta tempesta) che il 14 novembre ha portato alla distruzione di una intera flotta durante la guerra di Crimea, dimostra il carattere migratorio dei fenomeni climatici

viene organizzato il primo servizio meteorologico francese

FILIPPO CECCHI (1822-1887) realizza uno strumento atto a misurare la direzione e la velocità delle nubi (nefoscopio)

CHRISTOPH HENDRIK DIEDERIK BUYS-BALLOT (1817-1890) è tra i primi ad organizzare una rete telegrafica di stazioni meteorologiche tale da permettere osservazioni sinottiche (dal greco sin= insieme e opsis= visione) su aree estese

viene stampata la prima carta meteorologica estesa a gran parte dell'Europa

FRANCESCO MARIA DENZA (1834-1895) fonda una società che nel 1880 diventa la Società Meteorologica Italiana

a Vienna (Austria) nasce l'Organizzazione Meteorologica Internazionale OMI (IMO= International Meteorological Organization)

in Italia viene istituito l'Ufficio Centrale di Meteorologia (RD del 26 novembre 1876, n. 3534)

LÉON PHILIPPE TEISSERENC DE BORT (1855-1913) introduce l'uso sistematico dei palloni sonda

VILHELM BJERKNES (1862-1951) getta le basi della nuova moderna meteorologia

nasce la Commission Internationale de Navigation Aérienne CINA

Derivato dal precedente Ufficio Presagi, nasce il 'Servizio Meteorologico dell'Aeronautica'

ROBERT BUREAU (1892-1965) e PAVEL ALEXANDROVICH MOLCHANOV (1893-1941) perfezionano la tecnica del radiosondaggio

in Italia nasce la 'Rivista di Meteorologia Aeronautica'

Muore WLADIMIR PETER KÖPPEN (1846-1940) autore di una classificazione dei climi oggi largamente impiegata

A Chicago (USA) nasce l'International Civil Aviation Organization ICAO in sostituzione della CINA (1919)

VINCENT JOSEPH SCHAEFER (1906-1993) effettua la prima semina delle nubi

A Washington (USA) nasce l'attuale Organizzazione Meteorologica Mondiale OMM (WMO= World Meteorological Organization) derivata dall'OMI (1873)

Muore FILIPPO TRICOMI EREDIA (1877-1948) considerato il padre della climatologia italiana

JOHANN VON NEUMANN (1903-1957) è il primo ad usare un computer (il Maniac) per formulare previsioni meteorologiche

Viene lanciato dagli USA il primo vero e proprio satellite meteorologico il TIROS I (Television and InfraRed Observation Satellite)

HANS THEODORE HESSELBERG (1885-1966) è il primo ad essere insignito del premio OMI

prima Giornata Meteorologica Mondiale

EDWARD NORTON LORENZ (1917-2008) dimostra che l'evoluzione dell'atmosfera è strettamente connessa alle condizioni iniziali

viene messo in orbita il satellite Cosmos 144, il primo satellite meterologico sovietico

scala d'intensità dei tornado ideata da TETSUYA THEODORE FUJITA (1920-1998)

Viene lanciato dagli USA il primo satellite geostazionario