Non un vero contratto, ma una forma di pagamento per i lavoratori autonomi.
Viene usata soprattutto nelle collaborazioni professionali. e nei rapporti di lavoro parasubordinati.
L'azienda trattiene il 20% del compenso lordo dalla retribuzione pattuita e lo versa al fisco a nome del lavoratore.
Due sono le formule:
  • collaborazione coordinata e continuativa, in cui si definiscono i termini delle prestazioni di lavoro;
  • collaborazione occasionale, accordo puramente verbale in cui vengono specificate le mansioni da svolgere, la durata del lavoro, il compenso e le modalita' di pagamento.