620-550 a.C
Talete di Mileto (625 - 545 ca.) - L'acqua è il principio di tutte le cose
610-550 a.C
Anassimandro (610 - 546 ca) - Da dove viene agli esseri la loro origine, lì avviene anche la loro dissoluzione, secondo necessità
580-520 a.C
Anassimene (585 - 525 ca.) - L'origine di tutte le cose è l'aria
VI sec. a.C
Senofane (570 - 470 ca.) - Se i buoi avessero mani e sapessero disegnare, disegnerebbero figure di dèi simili ai buoi
V sec. a.C
Parmenide (515 - 445) - Il non-essere né lo puoi pensare né lo puoi esprimere. Infatti il pensare implica l'esistere
V sec. a.C
Zenone di Elea (490 -430) - La lenta tartaruga non sarà mai raggiunta nella sua corsa dal piè veloce Achille
V sec. a.C
Melisso - Sempre era ciò che era e sempre sarà. Infatti, se fosse nato, è necessario che prima non fosse nulla: ma nulla nasce dal nulla
550-480 a.C
Eraclito di Efeso ( 540 - 480) - Tutto scorre
570-490 a.C
Pitagora (580 - 500 ca.) - [Pare che non abbia mai scritto nulla. Persino il celeberrimo teorema appartiene alla sua scuola, e non a lui]
500 a.C. circa
Alcmeone di Crotone (500 ca. - ?) - La mancanza di armonia causa malattia - Il cervello è l'organo della percezione]
500 a.C. circa
Leucippo (V secolo ca.) - Fondatore dell'Atomismo]
460-370 a.C
Democrito - La materia è fatta di atomi indivisibili - Anche l'anima è atomica (Materialismo)
490-410 a.C
Protagora - 'L'uomo è la misura delle cose' - Religione e Stato sono necessità naturali
450 a.C. circa
Trasimaco (450 ca. ) - 'La Giustizia è il vantaggio del più forte' (Citazione in Platone)
436
338 ca
Isocrate (436 - 338 ca) - Direttore di una scuola di retorica
485-379 a.C
Gorgia - Nulla esiste; se poi esiste, è inconoscibile; se poi anche esiste ed è conoscibile, è inesprimibile
V sec. a.C
Empedocle - I quattro elementi (acqua, terra, aria, fuoco) permangono sempre identici e non divengono
496-428 a.C
Anassagora - Ogni cosa è mescolata in ogni cosa
469-399 a.C
Socrate - Come Pitagora, sembra che non abbia mai scritto nulla. Conosciamo il suo pensiero tramite il grande allievo Platone
428-347 a.C
Platone - La realtà dell'essere permane invariabilmente costante
384-322 a.C
Aristotele - Essere si dice in molti modi, ma in relazione sempre a un che di unico, a una certa unica natura
333-263 a.C
Zenone di Cizio - Non v'è alcun grado intermedio tra la virtù e il vizio
341-271 a.C
Epicuro - La morte non è nulla per noi poiché, quando noi siamo, la morte non c'è, e quando c'è la morte noi non siamo piùbiografia Epicuro
365-275 a.C
Pirrone - Ammetto ciò che appare, ma non nel senso che esso è realmente quale appare
106-43 a.C
Cicerone - Eccettuata la sapienza, non so se sia mai stato dato all'uomo dagli dèi immortali qualcosa di meglio dell'amicizia
4 a.C.-65 d.C
Seneca - Dobbiamo seguire la via migliore, non la più dilettevole, e il piacere non dev'essere guida ma soltanto compagno del retto volere
50-138
Epitteto - Più che dagli eventi, l'uomo è turbato dalla sua opinione degli eventi
121-180
Marco Aurelio - Ricordati che non il futuro né il passato ti aggravano, ma sempre il presente
205-270
Plotino - Dove si deve andare è verso il Bene, ovvero verso il primo principio
354-430
Sant'Agostino - Non voler uscire da te stesso per trovare la verità: la verità abita nell'interiorità dell'uomo
480-524
Boezio - Il perfetto bene coincide con la vera felicità; e la vera felicità si trova nel sommo Dio
1033-1109
Sant'Anselmo - Ciò di cui non si può pensare il maggiore non può esistere solo nell'intelletto
1079-1142
Abelardo - Diciamo costumi i vizi o le virtù dell'animo che ci rendono inclini alle cattive o alle buone azioni
1212-1292
R. Bacone - In nessun'altra scienza ci vengono incontro tante splendide verità come nella matematica
1225-1274
San Tommaso - Bisogna concludere all'esistenza di un essere che sia di per sé necessario, e non tragga da altri la propria necessità
1290-1349
Ockam - Quel che viene chiamata la scienza Metafisica è in effetti un insieme di molte proposizioni
1401-1464
Cusano - L'infinito, in quanto infinito, poiché si sottrae ad ogni proporzione, ci è sconosciuto
1466-1536
Erasmo - Chi ama la guerra non l'ha vista in faccia
1467-1527
Machiavelli - Iudico esser vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ne lasci governare l'altra metà, o presso, a noi
1483-1546
Lutero - Il libero arbitrio, senza la grazia di Dio, non è affatto liberoSTORIA_MARTIN_LUTERO
1509-1588
Telesio - La struttura del mondo e la grandezza e natura dei corpi [...] devono essere percepite col senso
1533-1592
Montaigne - L'uomo è un soggetto meravigliosamente vano, vario e ondeggiante; è difficile farsene un giudizio costante e uniforme
1561-1626
F. Bacone - L'induzione è la vera forma della dimostrazione: essa stimola il senso, s'impone alla natura
1564-1642
Galilei - Questo gran libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (dico l'universo) è scritto in lingua matematica
1588-1679
Hobbes - L'origine delle grandi e durevoli società deve essere stata non già la mutua simpatia degli uomini, ma il reciproco timore
1596-1650
Cartesio - Questa proposizione: io penso, dunque sono, è necessariamente vera
1623-1662
Pascal - La grandezza dell'uomo sta in questo: che esso ha coscienza della propria miseria
1624-1669
Geulincx - Il mio corpo è estraneo a me quanto tutte le altre cose, ma è mio, perché lo subisco per volontà di Dio
1632-1677
Spinoza - Per causa di sé intendo ciò la cui essenza implica l'esistenza, ossia ciò la cui natura non può essere concepita se non come esistente
1632-1704
Locke - Io ritengo che ogni nostra conoscenza sia fondata sul senso e derivi in ultima istanza da esso
1638-1715
Malebranche - La forza motrice di un corpo non è altro che l'efficacia della volontà di Dio
1646-1716
Leibniz - Questo mondo, tutto sommato e soppesato, è apparso il migliore al Creatore che l'ha scelto
1668-1744
Vico - Il vero è il fatto stesso; perciò in Dio c'è il primo vero, perché Dio è il primo fattore
1685-1753
Berkeley - L'esse delle cose è un percipi: esse non hanno esistenza fuori dalle menti che le percepiscono
1694-1778
Voltaire - Quando nasciamo portiamo il germe di tutto ciò che si sviluppa in noi; ma non abbiamo realmente delle idee innate
1711-1776
Hume - Le nostre idee non oltrepassano la nostra esperienza
1712-1778
Rousseau - L'uomo è nato libero, e ovunque è in catene
1724-1804
Kant - Che ogni nostra conoscenza incominci con l'esperienza, non vi è certo alcun dubbio
1762-1814
Fichte - L'Io pone se stesso, ed è in forza di questo puro porsi per se stesso
1770-1831
Hegel - La verità dell'essere, come quella del nulla, è la loro unità, e questa unità è il divenire
1775-1854
Schelling - La filosofia è la suprema e la più alta delle scienze
1788-1860
Schopenhauer - Ognuno deve fare ciò che è alla portata delle proprie capacità
1798-1837
Leopardi - Nessun bene si può avere al mondo, che non sia accompagnato da mali della stessa misura
1798-1857
Comte - Sostituire, all'inaccessibile determinazione delle cause propriamente dette, la semplice ricerca delle leggi
1804-1872
Feuerbach - Il compito della vera filosofia è [...] di porre non il finito nell'infinito, ma l'infinito nel finito
1806-1856
Stirner - Non c'è nulla che m'importi più di me stesso. [...] Io ho fondato la mia causa su nulla
1806-1873
Stuart Mill - Il piacere e la liberazione dal dolore sono le sole cose desiderabili come scopi
1809-1865
Proudhon - La filosofia non muterà, ahimè!, il corso degli eventi
1813-1855
Kierkegaard - L'esistenza corrisponde alla realtà singolare: essa resta fuori, ed in ogni modo non coincide con il concetto
1818-1883
Marx - I filosofi hanno soltanto diversamente interpretato il mondo; si tratta di trasformarlo
1820-1895
Engels - Il lavoro è la prima, fondamentale condizione di tutta la vita umana
1820-1903
Spencer - Tutto l'Universo è percorso da un'incessante redistribuzione di materia e di moto
1838-1916
Mach - I giudizi sono un completamento e una correzione di rappresentazioni già possedute
1842-1910
James - Il possesso della verità, lungi dall'essere un fine, è soltanto un mezzo per altre soddisfazioni vitali
1844-1900
Nietzsche - Rimanete fedeli alla terra, e non credete a quelli che vi parlano di speranze ultraterrene
1856-1939
Freud - Interpretare un sogno significa indicare il suo senso
1859-1938
Husserl - Il mondo-della-vita è un regno di evidenze originarie
1859-1941
Bergson - Il tempo non assumerà mai per la nostra coscienza l'aspetto di un mezzo omogeneo
1859-1952
Dewey - L'esperienza è qualcosa di completamente diverso dalla coscienza
1866-1952
Croce - La conoscenza ha due forme: o è conoscenza intuitiva o conoscenza logica
1872-1970
Russell - La scienza è ciò che conosciamo e la filosofia è ciò che non conosciamo
1873-1958
Moore - Non sussiste assolutamente dubbio alcuno sul fatto che i dati sensoriali esistano realmente
1879-1955
Einstein - La mia posizione riguardo a Dio è quella dell'agnosticoCronologia di Albert Einstein, famous Albert Einstein Quote
1879-1955
Spengler - La natura esiste e vive, a prescindere dalla presenza dell'uomo
1882-1936
Schlick - Le circostanze empiriche sono importanti quando si vuole sapere se una proposizione è vera
1882-1973
Maritain - La personalità umana è un grande mistero metafisico
1883-1969
Jaspers - Non c'è verità senza falsità, né vita senza morte; ogni felicità è congiunta al dolore, ogni realizzazione al rischio e alla perdita
1889-1951
Wittgenstein - Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere
1889-1976
Heidegger - Ciò che l'uomo è, ovvero, nel linguaggio tradizionale della metafisica, l'essenza dell'uomo, riposa nella sua e-sistenza
1891-1970
Carnap - La scienza è un sistema di proposizioni eretto con l'aiuto dell'esperienza
1897-1973
Löwith - La verità si fa vera solo quando viene fatta propria soggettivamente da un esistente
1898-1979
Marcuse - La società ha esteso non la libertà individuale, ma il proprio controllo sull'individuo
1898-1979
Gadamer - Il linguaggio è il mezzo universale in cui si attua la comprensione. Il modo di attuarsi della comprensione è l'interpretazione
1901-1981
Lacan - è con l'apparizione del linguaggio che emerge la dimensione della verità
1902-1994
Popper - Un sistema empirico deve poter essere confutato dall'esperienza
1903-1969
Adorno - Il dolore concettualizzato resta muto e privo di conseguenze
1903-1985
Jankélévitch - La volontà può disfare ciò che ha fatto, ma non il fatto di aver fatto
1903-1993
Jonas - Vi sono tante filosofie e altrettante concezioni della filosofia quanti sono i filosofi
1905-1975
Weischedel - Oggigiorno, a voler essere onesti, un'etica filosofica è possibile solo come etica scettica
1905-1980
Sartre - L'uomo è condannato a essere libero perché, [...] gettato nel mondo, è responsabile di tutto quanto fa
1913-1960
Camus - Anche l'intelligenza mi dice, a modo suo, che questo mondo è assurdo
1924-1994
Feyerabend - Un solo principio può essere difeso in tutte le circostanze e fasi dello sviluppo umano. è: qualsiasi cosa può andar bene
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