Popolazioni illiriche si stanziano in Puglia; successivamente chiamati Japigi, sono distinti in Dauni, Peucezi e Messapi

Genti provenienti da Sparta fondano Taranto

Colonizzazione romana

Caduta dell'Impero Romano d'Occidente, la Puglia rimane nella sfera di influenza di Bisanzio: si succedono diverese guerre fra Bizantini e Goti

Avanzata dei Longobardi

Espansionismo arabo. A fine secolo i bizantini recuperano l'egemonia: governaneranno per circa due secoli il cosiddetto Thema di Longobardia Diffusione dei monaci basiliani

Le rivolte contro il dominio bizantino, partite dalle citta costiere e guidate da Melo da Bari, aprono le porte ai Normanni

Guglielmo d'Altavilla viene nominato Conte di Puglia

Ruggero II completa la conquista del Regno di Sicilia; ha inizio un periodo molto fiorente per lo sviluppo della Puglia, dovuto a un grande movimento di uomini e ricchezze La Puglia diviene punto di riferimento per chi parte per la Terra Santa. Nasce lo stile Romanico Pugliese

Muore Guglielmo II il Buono, senza lasciare eredi

Il regno passa alla dinastia Sveva con Enrico VI, figlio di Federico Barbarossa

Federico II di Svevia è incoronato re di Sicilia sotto la tutela di Papa Innocenzo III. Durante il suo dominio egli provvede a riorganizzare il regno in direzione di un accentamento dei poteri. Fioritura culturale e artistica. Numerose guerre contro i comuni del nord e il papato impoveriscono la regione

Il Papa chiede aiuto a Carlo I d'Angiò che uccide Manfredi e Corradino, ultimo degli Svevi, e si prende il regno. Si susseguono diverse guerre con gli Aragonesi, con gli altri rami della dinastia Angioina, con i feudatari, mentre comincia la decadenza del meridione, impoverito da guerre, dalla pressione fiscale anche da parte dei signori locali, dallo spostamento degli interessi economici verso la Spagna

Comincia il periodo aragonese con Alfonso I Si susseguono alterni passaggi di potere fra francesi e spagnoli. Si intensificano le incursioni turche (costruzione di torri costiere di avviastamento e difesa)

Breve parentesi di dominio asburgico con Carlo VI

Con la Pace di Vienna il regno di Sicilia è assegnato a Carlo II di Borbone. Nonostante egli dia inizio a lavori pubblici, riforme finanziarie e bonifiche, le condizioni reali della popolazione rimangono misere

Napoleone conquista il regno e lo affida prima al fratello Giuseppe e poi al cognato Gioacchino Murat

Con il Congresso di Vienna torna sul trono Ferdinando di Borbone

Plebiscito per l'annessione della Puglia all'Italia Brigantaggio/questione meridionale