Nella seconda metà di maggio (o forse nella prima di giugno) nasce a Firenze Alaghiero degli Alighieri, più noto come Dante AlighieriFirenze

Dante incontra per la prima volta Beatrice

il secondo incontro con Beatrice ispira il giovane Dante che compone così il suo primo sonetto

all'età di 22 anni Dante soggiorna per un certo periodo a Bologna. Le notizie sulla permanenza del poeta in Emilia sono in realtà piuttosto nebulose

Dante prende parte alla battaglia di Campaldino

Beatrice, la donna amata dal poeta e sua fonte di ispirazione, muore

Dante compone la vita nuova

matrimonio con Gemma Donati

in questi l'attività politica del poeta si fa intensa, partecipa a numerosi Consigli della Repubblica e in questi anni è già certamente iscritto alla Corporazione degli Speziali

nel maggio dell'anno del giubileo il poeta partecipa a una missione di ambasceria presso San Gimignano; è priore dal 15 giugno al 15 agosto. Probabilmente proprio in occasione del giubileo partecipa a un pellegrinaggio a Roma

Entra a far parte del Consiglio dei Cento (tra aprile e settembre) e partecipa ad una ambasciata presso papa Bonifacio VIII

viene condannato in contumacia a due anni di confino. Il 10 marzo, sempre in contumacia, viene condannato al rogo

dapprima a Forlì, si separa suoi compagni di esilio e si rifugia a Verona, presso Bartolomeo della Scala

in questo periodo scrive il Convivio, il de Vulgari Eloquentia e inizia la Divina Commedia: l'Inferno

il poeta nel suo esilio viaggia in lungo e in largo per l'Italia; le tappe e le date sono in certe, si pensa che abbia abitato a Padova, a Treviso, a Sarzana, a Lucca e a VeneziaPadova

molto probabilmente Dante quest'anno si trova a Lucca

secondo alcuni studiosi in quest'anno Dante sarebbe stato a Parigi ma il fatto viene smentito da molte voci autorevoli e ritenuto poco probabile

Dante scrive il Purgatorio

compone il de Monarchia, l'Epistola ai Principi e ai Governanti d'Italia

è l'anno in cui scrive la famosa 'Epistola agli scelleratissimi Fiorentini', la 'Epistola all'Imperatore Arrigo VII' e così il poeta si gioca l'amnistia concessa da Baldo d'Aguglione

Scrive la 'Epistola ai cardinali riuniti in conclave'

il 6 novembre Dante viene nuovamente condannato a morte, questa volta la condanna investe anche i suoi figli. Dalla fine dell'anno soggiornerà a Verona per almeno 4 anni

Compone il Paradiso, completando così la Divina Commedia

il poeta si trova a a Ravenna, presso Guido Novello da Polenta

compone le Egloghe

a Verona viene letto in pubblico il suo scritto 'Queatio de aqua et terra'

ambasciata a Venezia

il 13 o il 14 settembre di quell'anno muore il sommo poeta della lingua italiana